Perché una newsletter? E soprattutto perché una newsletter di cultura?
Prima di tutto mi presento: sono Maddalena Messeri, sono una digital strategist e autrice con una grande passione per le arti, passione che affonda le sue radici in famiglia e che ha sviluppato le sue fronde più verdi tra Londra, Firenze e Roma.
Da oggi, ogni settimana, scriverò una una newsletter che si chiamerà “Cultura per tutti”, in cui consiglierò un libro da leggere, un film da guardare e un’opera d’arte. La immagino come un vecchio fax scritto a macchina, anzi meglio, come una letterina da spedire ad un amico lontano.
In un mondo in cui veniamo bombardati da email con scritto “Ei, c’è questo sconto per te!” io propongo un messaggio diverso, fatto di storie, di spunti cinematografici, di chiavi per aprire un poco la mente, per invitarci alla riflessione, per aiutarci a decifrare meglio il nostro presente.
Al posto del solito “Compra!” io semplicemente dico “fermati, guarda che bello questo”... Ora più che mai abbiamo bisogno di parole nuove: contro il consumismo che ci vuole soli e desiderosi di nuovi oggetti, ecco che la cultura è una forma di redenzione, e ridare il giusto valore alla letteratura, al cinema e all’arte diventa un vero e proprio gesto rivoluzionario.
In questa letterina ci sarà sempre un tema che farà da collante tra le diverse opere, mescolando passato e presente. Senza pedanti accademismi, senza l’ossessione per le novità. Sarà un mix libero, l’unione di cose particolari che mi hanno emozionata davvero, sarà bellezza da condividere.
“Cultura per tutti” è un atto politico e per questo motivo lo considero come una forma di volontariato gentile contro l’ignoranza, una newsletter semplice e, appunto, per tutti, perché sono convinta che esista una comunità di pensanti e non solo di compranti. Bisogna solo coltivarla. Spero inoltre che questo piccolo appuntamento settimanale possa avvicinare i lettori ai luoghi che molto hanno sofferto durante questa pandemia, cioè le librerie, i musei, i teatri, i cinema e le sale da concerto. Se anche solo uno di voi, stimolato dopo la lettura, si recherà in un luogo di cultura, sarà già una grande soddisfazione per me.
Eccomi qui dunque, con questa prima newsletter che in realtà è un “cucù” via email. Se vi avrò disturbato, basterà cliccare in basso su “disiscriviti” e non vi arriverà più niente. Se invece vi avrò incuriositi, sarò felice di scrivervi ogni settimana e di leggere le vostre opinioni, potete scrivermi a maddalena@maddalenamesseri.it.
Vi annuncio intanto che venerdì arriverà la prima newsletter e che il tema sarà “il grande fiume Po”, in ricordo di Gianni Celati che ci ha lasciati da poco.
Con l’occasione ne approfitto per salutarvi ed augurarvi una buona giornata,
Maddalena
Comments