E’ proprio nei momenti di decadimento che si cercano appigli per andare avanti. Come con la fine dell’Impero Romano le persone si salvarono in piccole comunità grazie alla presenza della Chiesa, ultimo baluardo di una qualche antica sicurezza, così noi cittadini di un mondo nuovo, digitale e frammentato abbiamo bisogno di certezze, di qualcosa in cui credere.
Con la crisi delle ideologie si è creata una grande spaccatura tra chi vede il mondo e riesce ancora ad etichettarlo con precisione, i decisi, i sicuri, quelli le cui convinzioni nessuno riesce a scalfire, e poi tutti gli altri, gli scettici, quelli che i dogmi li rifuggono e difficilmente credono a qualcuno o a qualcosa.
Ecco “Dilemmi”, il nuovo programma di Gianrico Carofiglio, parla a questi due schieramenti: ai già convinti, che ne usciranno rafforzati, e a tutti coloro che un’idea ancora non se la sono fatta. Sul palco di Rai3, ogni lunedì in seconda serata, va in onda un format innovativo, svelto, con poche regole per un dibattito civile:
divieto di attacco alla persona
divieto di manipolare gli argomenti dell’interlocutore
obbligo di fornire le provesercizio di solitudine. Davvero: o si cambia, o si muore.
L’ex magistrato, ora scrittore di successo (è nelle librerie con Rancore, ed. Einaudi ndr.), prova a mettere ordine allo sfacelo del talk nostrano, e facendosi giudice prova a depotenziare le chiacchiere a vuoto, ridando alle parole finalmente la loro sostanza.
I “dilemmi" toccano la vita di tutti i giorni: è giusto dire sempre la verità? impegnarsi? mangiare la carne? e l’eutanasia? l’utilizzo della cannabis? e i social media? Allo spettatore vengono così offerti punti di vista autorevoli e la possibilità di ragionare in autonomia, di farsi un’idea con la propria testa.
Gli ospiti sono solo due, uno di fronte all’altro, si confrontano, non si parlano sulla voce, hanno i minuti contati per rispondere alle domande di Carofiglio. Sembra impossibile e invece un’altra tv è già qui. La prima puntata ha affrontato il dilemma del “carnivoro” con Oscar Farinetti e Giulia Innocenzi, mentre stasera - alle 23.15 su Rai3 - si affronterà il dilemma del “fine vita” con Marco Cappato e Suor Anna Monia Alfieri; così ogni settimana si succederanno coppie di ospiti con un monologo di Lella Costa in chiusura.
E a decidere cosa è giusto o sbagliato, non sarà certo un’imposizione, ma la nostra libera coscienza.
Ne approfitto per augurarvi un buon inizio di settimana, Maddalena
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